Nomad Art Collective è lieto di annunciare l’apertura del suo nuovo spazio espositivo l’ 11 maggio 2025 a partire dalle ore 16 con l’inaugurazione della mostra Il Bivio II: Sicily in Confluence – Landscape, Architecture and Human Interaction.
“Abbiamo immaginato Nomad come un luogo di convergenza—uno spazio dove le storie si incontrano, evolvono e si muovono,” afferma Meredith Tabbone, co-fondatrice di Nomad Art Collective. “Questa mostra, e gli artisti che vi partecipano, parlano di questo movimento e
dei corpi, delle storie, dell’appartenenza. La Sicilia, con tutte le sue contraddizioni e armonie, ci è sembrata l’inizio giusto”.
Nomad Art Collective è dedicato all’esplorazione e alla promozione dell’arte mediterranea, con un’attenzione particolare alla Sicilia. La galleria aspira a diventare un centro culturale per l’arte contemporanea, incoraggiando il dialogo tra artisti locali e internazionali, e creando connessioni attraverso pratiche artistiche eterogenee.
Situata in un vicolo tranquillo di Sambuca di Sicilia con vista panoramica sulla valle, Nomad fonde l’arte con il paesaggio naturale. Lo spazio dispone di quattro sale espositive intime, un appartamento per la residenza di artisti internazionali in visita, e ambienti flessibili per eventi privati e incontri culturali. L’obiettivo è offrire esperienze creative e immersive, radicate nella connessione, nel luogo e
nel dialogo.
IL BIVIO II – SICILY IN CONFLUENCE
Questa mostra si àncora agli echi architettonici e ai paesaggi fluidi della Sicilia. Il Bivio II è più di una metafora fisica o geografica: è anche un punto d’incontro spirituale e culturale, dove il costruito e il naturale, il passato e il presente, l’intimo e l’universale si intersecano.
Attraverso pittura, fotografia e scultura, la mostra si sviluppa come un dialogo tra gli artisti e i loro ambienti — rivelando come gli spazi ci plasmino, e come noi, a nostra volta, li trasformiamo. Le opere evocano l’anima stratificata della Sicilia, le sue texture bruciate dal sole e la sua architettura silenziosa e resistente, invitando gli spettatori a riflettere sui propri paesaggi — esterni e interiori.
IL BIVIO II Sicily in Confluence presenta una selezione di artisti siciliani ciascuno dei quali esplora, in modo unico e personale, le tematiche del paesaggio, dell’architettura e dell’interazione umana. Ogni artista è stato scelto per la sua capacità di tradurre queste tematiche in espressioni visive che stimolano una riflessione profonda sul nostro rapporto con l’ambiente, sia naturale che costruito.
GIUSEPPE AGNELLO
Giuseppe Agnello, nato a Racalmuto (AG) nel 1962, è un artista siciliano presente sulla scena dal 1980, con numerose mostre personali e collettive. La natura è al centro della sua ricerca, da cui attinge per creare forme e concetti, tra figure umane e elementi vegetali. Tra i suoi progetti recenti si ricordano le mostre *”Memorie: vedute laterali e oblique”* a Porto Empedocle e *”Dalle dure pietre”* ad Agrigento, dove esplora il rapporto tra uomo e natura. Ha realizzato monumenti come i ritratti di Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri e Salvo Montalbano. Insegna scultura all’Accademia di Belle Arti di Palermo e vive tra Racalmuto e Palermo.
ROBERTO ZUFFANTI
Roberto Zuffanti (1955), e’ un’artista italiano contemporaneo che lavora tra la Sicilia e New York.
Le sue opere sono esposte in collezioni private e pubbliche. Il suo lavoro spazia tra varie tecniche
quali pittura, scultura, collage e disegno senza limiti di demarcazioni e materiali.
MARILINA MARCHICA
Marilina Marchica, nata ad Agrigento nel 1984, è un’artista che ha conseguito la Laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, con un’esperienza Erasmus all’Universidad Politécnica de Valencia. Le sue opere esplorano il paesaggio e la natura, trasformando la visione oggettiva del reale in un’astrazione poetica, cercando il senso nascosto nell’ambiente e nel vissuto. Le serie “Landscapes” e “Signs” riflettono su un’isolamento che diventa frontiera, tra mari, colli e distese. Le sue opere sono in collezioni private internazionali e nella Fondazione Fabbriche Chiaramontane di Agrigento. Dopo aver vissuto a Roma, oggi risiede e lavora ad Agrigento.
PIETRO MOTISI
Pietro Motisi è un artista poliedrico che esplora la fotografia, la pittura e le installazioni, focalizzandosi sul rapporto tra identità umana e ambiente. Con un background scientifico, musicale e teatrale, la sua arte invita alla riflessione sulla complessità dello spazio e dell’identità.
Ha esposto in mostre internazionali e ha vinto premi come l’‘Urban Landscapes’ e il Reginald Salisbury Travel Award. Collabora con magazine e accetta commissioni, specializzandosi in fotografia di architettura e paesaggio. Il suo lavoro è una fusione di maestria artigianale e influenze antropologiche.
SIMONE GERACI
Simone Geraci, nato a Palermo nel 1985, si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, sviluppando un forte interesse per le tecniche pittoriche e incisorie tradizionali. Ha esposto in Italia e all’estero, con mostre significative come *Faire Apparaitre* a Parigi (2018) e *Echos* a Scicli (2019). Dal 2015, cura la direzione artistica della casa editrice *Il Palindromo*, creando le copertine della collana “Le città di Carta”. Attualmente vive e lavora a Palermo, continuando a esplorare il suo linguaggio artistico in continua evoluzione.
CARLA SUTERA SARDO
Carla Sutera Sardo, nata ad Agrigento nel 1983, si avvicina alla fotografia durante gli studi universitari tra Palermo e Roma, inizialmente come autodidatta attraverso il *self-portrait*. La sua ricerca si concentra sulla figura femminile e sulla comunicazione tra
corpi e paesaggi, creando immagini oniriche e sospese nel tempo. Le sue opere sono state pubblicate su riviste prestigiose come *L’Oeil de la Photographie* e *Vogue Italia*, e ha ricevuto riconoscimenti come il Sony World Photography Awards e i Siena Photography
Awards. Ha esposto in diverse città internazionali, tra cui Londra, Parigi e Firenze.
INFORMAZIONI UTILI
TITOLO: “IL BIVIO II: Sicily in Confluence”
OPENING: domenica 11 maggio 2025 dalle 16 alle 20
QUANDO: fino al 21 giugno 2025
DOVE: Nomad Art Collective, Via Santa Croce/ C.le Abene n. 8, Sambuca di Sicilia, AG
INGRESSO GRATUITO