A Potenza il cinema emergente incontra il vino: Firriato a Visioni Verticali

 

A Potenza, dal 12 al 14 dicembre, Visioni Verticali ha riunito giovani registi, attori e operatori del cinema italiano. Alla settima edizione del festival, promosso dall’associazione culturale Polimeri, Firriato ha partecipato in qualità di sponsor, confermando il proprio impegno a sostegno dei linguaggi culturali contemporanei.

Il festival si è svolto tra il Cineteatro Don Bosco e il Teatro Francesco Stabile, articolando il programma in tre giornate di proiezioni, incontri e momenti di formazione dedicati ai nuovi talenti dell’audiovisivo. Visioni Verticali ha posto al centro temi che attraversano il presente – dall’innovazione digitale alla sostenibilità, dalla ricerca dell’identità alle fragilità giovanili, fino alle questioni di genere e alla diversità culturale – affidandoli a narrazioni capaci di restituirne la complessità senza mediazioni didascaliche.

La presenza di Firriato si inserisce in un percorso che negli anni ha visto l’azienda affiancare iniziative culturali legate al cinema, alle arti e alla creatività contemporanea, riconoscendo alla cultura un ruolo attivo nella costruzione delle comunità. Una scelta che guarda ai territori non solo come luoghi di produzione, ma come spazi di relazione e racconto.

L’edizione 2025 ha rafforzato anche la dimensione formativa del festival, grazie alla collaborazione con il Giffoni Film Festival attraverso “I love cinema – Giffoni in a Day”, progetto rivolto alle scuole e alla sperimentazione dei linguaggi audiovisivi. Accanto alle proiezioni, il Programma Off ha ampliato l’offerta con attività dedicate ai più giovani, ai mestieri del cinema e a nuove forme di narrazione, come il live podcast “Oltre lo schermo”.

Durante la cerimonia di premiazione, Firriato ha scelto di accompagnare i riconoscimenti ai vincitori con una selezione dei propri vini, presentati in cassette decorate con maioliche siciliane. Un segno identitario che ha trasformato il gesto celebrativo in un richiamo al territorio e alla memoria visiva dell’Isola. Tra i premiati anche Eduardo Scarpetta, vincitore del David di Donatello e attualmente impegnato in una produzione internazionale.

«Il cinema, come il vino, nasce da radici profonde ma vive di visione e sensibilità», ha dichiarato Irene Di Gaetano, amministratore di Firriato, sottolineando come sostenere Visioni Verticali abbia significato investire in sguardi capaci di interpretare il presente e immaginare il futuro.

Info: firriato.it

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