Grande attesa per il concerto di questo fine settimana inserito nella stagione concertistica Brass in Jazz 2025-2026, fiore all’occhiello della Fondazione The Brass Group, ideata dal presidente e fondatore M° Ignazio Garsia, e con la direzione artistica di Luca Luzzu, che quest’anno registra un segno più che positivo aumentando da 72 a 98 i concerti nella programmazione artistica, da 12 a 14 titoli, 4 giorni settimanali, 7 produzioni orchestrali, prime assolute, esclusive europee, progetti inediti, Grammy Awards.
Una scelta importante quella del Brass che anche quest’anno ha voluto quadruplicato i concerti, dal giovedì alla domenica, in programma nella stagione. L’aumento delle repliche dei concerti deriva da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e prime assolute. Tanti i nomi del mondo jazz inseriti per la nuova stagione concertistica del Brass. Con più appuntamenti, più artisti internazionali, più giornate lavorative e più occasioni di ascolto, il Brass conferma il proprio ruolo di motore culturale per la città e per l’intero panorama jazz italiano. Dal giovedì alla domenica, il Real Teatro Santa Cecilia sarà palcoscenico di una stagione che intreccia la forza creativa dell’Orchestra Jazz Siciliana — prima orchestra jazz stabile in Italia — con i grandi nomi del jazz mondiale e le voci più sorprendenti delle nuove generazioni.
Appuntamento con un progetto inedito e prima assoluta dal 4 al 7 dicembre con doppio turno, ore 19.00 e 21.30, con protagonista il noto cantante Mario Venuto sul palco dell’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano per una 4 giorni che vede il palco del Real Teatro Santa Cecilia tingersi di un nuovo sound appositamente scritto in jazz. In programma brani come Veramente, Mai come ieri, Fortuna, E la chiamano estate.
Dotato di una cifra espressiva unica nel panorama italiano, Mario Venuti rappresenta l’esempio più autorevole di artista completo, coerente e in continua evoluzione. Sin dagli anni Ottanta – quando, con i Denovo, segnò una svolta nel pop-rock d’autore grazie a un mix raffinato di influenze anglosassoni e tradizione cantautorale – Venuti si è distinto per l’eleganza delle sue composizioni, la ricercatezza dei testi e una vocalità seducente e riconoscibile.
Nel corso della sua carriera, l’artista ha saputo rinnovarsi costantemente, assorbendo suggestioni dalla musica brasiliana, dall’electro-pop, dal rock e dalle forme più orchestrali, fino a sperimentare con crescente frequenza riletture jazz e blues. Questo percorso artistico approda ora al suo punto più alto e naturale: l’incontro con la big band della Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group. Sul palco, Venuti interpreterà una selezione di suoi grandi successi e celebri classici della canzone italiana, arricchiti dagli arrangiamenti originali di Domenico Riina, Vito Giordano e Antonino Pedone. Un’occasione unica per ascoltare il repertorio dell’artista attraverso il respiro sinfonico e la potenza evocativa della big band. Un percorso musicale che attraversa l’intera carriera di Venuti, offrendo nuove prospettive interpretative e abbracciando sonorità jazzistiche, orchestrali e intimiste.
