Quattro giovani di Pantelleria hanno ricevuto le borse di studio istituite dal Consorzio Vini Pantelleria DOC in memoria di Sebastiano “Sebio” De Bartoli, figura simbolo della viticoltura siciliana. La cerimonia si è svolta il 27 agosto nella Sala Consiliare del Comune, alla presenza del presidente del Consorzio Benedetto Renda, dell’assessore all’Agricoltura Massimo Bonì e di Gipi De Bartoli, sorella del vignaiolo scomparso.
I riconoscimenti – 2.000 euro ciascuno – sono andati a Lorenzo Astolfi, Sofia Ferlisi, Dario di Malta e Chiara Raffaele, ragazzi che hanno scelto percorsi di studio in ambito agrario, agroalimentare ed enologico. «Con queste borse vogliamo investire nel futuro della nostra isola e della sua viticoltura eroica – ha detto Benedetto Renda – ricordando allo stesso tempo l’impegno e la passione di Sebastiano De Bartoli».
L’iniziativa affonda le radici nel “Passito della Solidarietà”, nato nel 2018 dopo un furto di uva passa subito dalla cantina De Bartoli. In quell’occasione i produttori del Consorzio donarono parte del proprio raccolto, dando vita a un vino simbolo di coesione. I proventi furono destinati a finanziare borse di studio per i giovani dell’isola.
Oggi quel progetto trova compimento e rilancia un messaggio di continuità: formare nuove generazioni capaci di custodire e innovare l’identità agricola ed enologica di Pantelleria, nel segno della memoria e del futuro.